lunedì 18 novembre 2019

Dispositivi anti abbandono

Buongiorno!!


Riportiamo oggi una notizia del 7 novembre 2019, che riguarda i sistemi di ritenuta per bambini ina auto.
Si tratta dell'inserimento dell'obbligo di dispostivi anti-abbandono dei bimbi in macchina,
come risulta dal decreto del Ministero dei Trasporti n° 122 del 02/10/2019, che modifica l'art. 172 del Codice della Strada, di cui riportiamo il comma 1-bis:
"1-bis. Il conducente dei veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia, quando trasporta un bambino di età inferiore a quattro anni assicurato al sedile con il sistema di ritenuta di cui al comma 1, ha l’obbligo di utilizzare apposito dispositivo di allarme volto a prevenire l’abbandono del bambino, rispondente alle specifiche tecnico-costruttive e funzionali stabilite con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. "
Quindi obbligo per i conducenti di dotarsi di sistemi di ritenuta con dispositivi anti abbandono per bambini inferiori ai 4 anni di età.

martedì 23 aprile 2019

...quale moto per l'A2?

Un saluto a tutti!




In questo post, dato che molti ci chiedono che moto possono guidare con la pat. A2, vorremmo fare un elenco indicativo di moto compatibili con la patente A2.
Scorrendo il listino moto nuove della rivista InSella di gennaio 2019 troviamo, fra le altre:


AJP MOTOR     www.ajpmotoitalia.com

Enduro PR 4 / 5
Supermoto PR3 240


Benelli   www.benelli.com
BN  251 e 302
302 R
LEONCINO
TRK  502


ALP 200 E ALP 4.0


BMW    www.bmw.it

F 800 R   35 kw
G 310 R E G 310 GS
F 750 GS EXCLUSIVE  ABS  35 KW
F 850 GS EXC./RALLYE 35 KW
F 800 GS ADV. 35 KW
F 800 GT    35V KW

DUCATI    www.ducati.it
MONSTER 797 e 797 PLUS
SUPERSPORT 
SCRAMBLER CAFE RACER
SCRAMBLER SIXTY2
SCRAMBLER 
SCRAMBLER DESERT SLED

  
FANTIC   www.fanticmotor.it
CABALLERO
250 ENDURO

HARLEY DAVIDSON    www.harley-davidson.it

883

HONDA    www.honda.it
CB 500 F
CB 300 R
CBR 500 R
CB 500 X
CRF 250 
CMX 500 REBEL


SVARTPILEN 401
VITPILEN 401

HYOSUNG    www.royalmotoitalia.it

GD 250
GT 250 P
GT 250 R
GV 250 

KAWASAKI    www.kawasaki.it
Z 400
Z 650
NINJA 400
NINJA 650
VERSYS-X 300
VULCAN S

KTM    www.ktm.com
390 DUKE 
790 DUKE 35 KW
RC 390

MASH    www.mash-italia.it
BLACKSEVEN 250
TWO FIFTY 250 
TT 40
FIVE HUNDRED SCRAMBLER
SIDECAR

MONDIAL    www.fbmondial.com
HPS 300

MOTOGUZZI    www.motoguzzi.it

V7

ROYAL ENFIELD   www.royalenfield.com

BULLET
CLASSIC
CONTINENTAL
INTERCEPTOR
HIMALAYAN

SUZUKI    www.suzuki.it

SV 650    /   X
GSX 250
V-STROM 250
V-STROM 650


ACE OF SPADES
GRAN MILANO
SUPERDUAL
SIX DAYS



STREET TWIN

URAL     www.ural-sidecar.it

SIDECAR 750

YAMAHA    www.yamaha-motor.it 

MT 03
MT 07
YZF-R3
XSR 700

A prestoo!!!





giovedì 30 marzo 2017

NOVITA' SUGLI ESAMI DI GUIDA...(parte 2 INVERSIONE DI MARCIA)

La seconda manovra che prendiamo in considerazione è l'inversione, e qui si vede come la novità più importante sia il fatto di dover girare le ruote con il veicolo in movimento , fermo restando il fatto che la manovra deve essere compiuta in più fasi (ricorrendo sia alla marcia avanti che alla marcia indietro).
Leggiamo il testo :
b) Inversione di marcia (ricorrendo sia alla marcia avanti che alla marcia indietro)
La direttiva impone di verificare, in sede di esame, che il candidato sappia effettuare la manovra di inversione ricorrendo sia alla marcia in avanti che alla retromarcia, quindi non con una sola manovra, anche se vi sia spazio sufficiente. Di conseguenza, prima di iniziare la manovra, l’esaminatore indica al candidato che l’inversione di marcia va effettuata in più fasi, anche se la larghezza della carreggiata potrebbe consentire di eseguirla direttamente.
In sede d’esame è consigliabile svolgere la prova su carreggiate non troppo larghe.
 Premesso che la manovra va effettuata in condizioni tali da non creare intralcio alla circolazione, il candidato parte (da fermo) dal margine destro della carreggiata, per poi svolgere in sequenza le seguenti operazioni:
- inserisce la prima marcia;
- ispeziona la strada davanti, dietro e ai lati; per fare ciò utilizza, sia lo specchietto retrovisore
interno, sia quello sinistro;
- ruota il capo verso sinistra per osservare, con la visione diretta, l’angolo morto non coperto dallo specchietto retrovisore di sinistra;
- accertatosi che non sopraggiungano altri veicoli frontalmente, inserisce l’indicatore di direzione sinistro e inizia la manovra controllando ulteriormente lo specchietto retrovisore sinistro;
- fa avanzare lentamente il veicolo (a passo d’uomo), sterzando le ruote rapidamente verso sinistra;
- si ferma davanti al margine sinistro della carreggiata senza che la parte frontale del suo veicolo scavalchi il marciapiede o, in sua mancanza, a circa un metro dal muro o dalle auto parcheggiate su quel lato. Poco prima di raggiungere il punto di arresto, deve rapidamente sterzare le ruote verso destra (controsterzo);
- inserisce l’indicatore di direzione destro e la retromarcia;
- tenendo la sola mano sinistra sulla parte alta del volante ed il braccio destro sullo schienale, ove possibile, del sedile lato passeggero, guarda la strada all’indietro attraverso il lunotto e i vetri posteriori, per poi girarsi rapidamente e dare un sguardo anteriormente, alla sua destra e alla sua sinistra. La retromarcia va effettuata a velocità moderata e percorrendo un tratto di strada che sia
sufficiente ad effettuare l’ultima fase di ripartenza. Prima di raggiungere la parte finale di questa
fase della manovra, il candidato deve sterzare, velocemente, verso sinistra;

- inserisce la prima marcia e l’indicatore di direzione sinistro;
- guarda rapidamente la strada a destra e sinistra per verificare che non sopraggiungano veicoli (a cui è eventualmente tenuto a dare la precedenza) e parte in avanti impegnando rapidamente la corsia
di destra della carreggiata.

Novità sugli esami di guida...LEGGERE CON ATTENZIONE!!!! (parte 1 RETROMARCIA)

E' di pochi giorni fa la circolare n° 6935 del Ministero dei Trasporti con la quale si precisano le procedure (amministrative ed operative) relative agli esami per il conseguimento della patente B.
A noi interessa sottolineare alcune differenze e chiarimenti relative alle manovre richieste all'esame.
Cominciamo con la retromarcia, ecco il testo dove abbiamo evidenziato le principali novità:
a) Marcia indietro in linea retta o con svolta a destra o a sinistra, mantenendosi nella corretta corsia
Quando si considera la modalità di esecuzione di tale manovra, va in primo luogo sottolineata l’importanza e le differenze tra “visione diretta” e “visione indiretta”.
Utilizzando esclusivamente gli specchi retrovisori (visione indiretta) è difficile individuare eventuali persone di bassa statura, animali, ovvero ostacoli di piccole dimensioni sul fondo stradale (bordi del marciapiede, piante, ecc.) presenti dietro al veicolo in manovra.
Per effettuare la manovra di retromarcia in linea retta, il candidato deve, preventivamente, svolgere le seguenti operazioni:
- controllare la strada retrostante tramite lo specchietto retrovisore interno;
- controllare la strada retrostante tramite lo specchietto retrovisore destro;
- accertarsi che la manovra di retromarcia non crei intralcio o pericolo per la circolazione e azionare
l’indicatore di direzione destro;
- ruotare il busto e la testa verso destra per coprire, con la visione diretta, l’angolo morto dello specchietto di destra. Per effettuare più efficacemente tale verifica, il candidato deve, ove possibile, mettere il braccio destro dietro il sedile del passeggero, applicare una leggera torsione del busto (ed eventualmente dell’anca) in modo da garantirsi la massima visibilità posteriore. Con tale posizione, ovviamente, il candidato deve staccare una mano dal volante (l’unica mano rimasta su di esso deve stringerne la parte più alta), ma occorre considerare che la manovra deve essere effettuata a bassissima velocità e che, se tenesse entrambe le mani sul volante durante la manovra, il solo movimento del capo non garantirebbe una sufficiente rotazione dello sguardo.
Eseguite queste operazioni, il candidato può svolgere la retromarcia, attivando l’indicatore di direzione destro e procedendo all’indietro a velocità ridotta. Il veicolo deve muoversi parallelamente al margine della carreggiata, senza eccessive oscillazioni e scostamenti (il candidato deve controllare eventuali leggeri scostamenti con piccoli movimenti del volante). Durante la manovra di retromarcia, il candidato può, per brevi istanti, avvalersi degli specchi retrovisori per controllare la corretta esecuzione della manovra.
La distanza percorsa durante la manovra non deve essere eccessiva, ma comunque sufficiente a valutare la capacità dell’allievo di effettuare la retromarcia.
Nel caso il veicolo non abbia visibilità posteriore (pick-up, traino di un rimorchio, ecc.) il candidato deve necessariamente utilizzare solo gli specchi retrovisori laterali e, in questo caso, deve tenere entrambe le mani sul volante.
Se invece la retromarcia non è in marcia rettilinea, ma prevede una svolta (o comunque di seguire una strada non rettilinea), è necessario che il controllo del volante sia maggiore e, per tale motivo, il candidato deve tenere il volante con entrambe le mani, fatte salve le altre indicazioni indicate nel paragrafo precedente. E’ ovvio che, in tale situazione, il candidato può ruotare il capo di un angolo minore e deve, quindi, affidarsi maggiormente alla visione tramite gli specchi retrovisori."

mercoledì 9 marzo 2016

Ritornato il riporto dell'esame di teoria!!

Un saluto a tutti!
Oggi vogliamo informarvi di una importante novità relativa al conseguimento della patente.
Con circolare n. 5411 del 2 marzo 2016 è stata ufficialmente reintrodotta la pratica di “riportare” il buon esito dell'esame di teoria su un altro eventuale foglio rosa, nel caso il primo scadesse prima di essere riusciti a superare l'esame di pratica.
La richiesta del riporto dell'esame di teoria:
  • è possibile solo 1 volta e nello stesso ufficio UMC
  • deve essere inoltrata non prima del giorno successivo e non dopo il secondo mese dalla data di scadenza del foglio rosa
  • può essere inoltrata anche prima della scadenza naturale del foglio rosa quando il candidato sostiene infruttuosamente l'ultimo esame di pratica possibile a meno di un mese dalla scadenza del foglio stesso.
Per richiedere il riporto di teoria, si dovranno rifare i certificati medici e i bollettini postali.
Per ulteriori e più precise informazioni in merito,
non esitate a contattarci!!

A presto!!


lunedì 2 marzo 2015

Chiarimenti su foglio rosa pat. B

Un saluto a tutti!!
Oggi vi riportiamo una notizia relativa al foglio rosa per la patente B.
La patente B, in Italia (non in Francia né in altri Paesi UE o in Svizzera), abilita anche alla guida di veicoli della categoria A1. Dunque NON CI SONO DUBBI che il titolare di patente B possa guidare, in Italia, anche motocicli leggeri. Ma nel momento in cui il candidato alla patente B è ancora nella fase di esercitazione alla guida, ed ha in mano solo il foglio rosa, può guidare motocicli leggeri?
A questa domanda risponde il Parere n. 25630 del 14 novembre 2014 del Ministero, affermando che
“...poichè la categoria B consente, in Italia, di condurre anche veicoli rientranti nella categoria A1, la suddetta autorizzazione consente di esercitarsi alla guida anche di motocicli di cilindrata massima di 125 cm3, di potenza massima di 11 kw e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,1 kw/kg".
Quindi con il foglio rosa per la pat. B si possono guidare motocicli "leggeri"!
Attenzione però, vi ricordiamo che tali esercitazioni possono avvenire solo in luoghi poco frequentati se sono senza l'istruttore (il caso della moto).




A presto!

martedì 9 dicembre 2014

...sui pneumatici invernali...


Un saluto a tutti!

Oggi volevamo fornire un chiarimento a tutti coloro che usano i pneumatici invernali.

Interessa coloro che si avvalgono della possibilità di usare pneumatici invernali con codice di velocità inferiore a quello riportato sulla carta di circolazione.

Il Ministero dei Trasporti, con circolare prot. 1049 del 17 gennaio 2014, ha chiarito che per “impiego stagionale” dei pneumatici invernali si intende dal 15/11 al 15/4, durante il quale può vigere l’obbligo del montaggio di pneumatici invernali (M+S) o catene a bordo.


Regola generale: su un veicolo devono essere montati pneumatici con le caratteristiche indicate nella carta di circolazione (pneumatici di serie).

Deroga: in inverno possono essere montati pneumatici M+S con codice di velocità non inferiore a “Q” (160 km/h).

 

I veicoli così equipaggiati devono essere muniti di una targhetta monitoria ben visibile al conducente, che indichi la velocità massima consentita per i pneumatici montati.

Chi utilizza pneumatici invernali non di serie, gode di un periodo aggiuntivo di un mese prima ed un mese dopo la vigenza delle Ordinanze per le operazioni di montaggio/smontaggio. La deroga si applica soltanto ai pneumatici invernali, impiegati per veicoli di categoria M1 (autovetture), N1 (furgoni no a 3,5 ton) e 01(rimorchi no a 0,75 ton) nel periodo compreso tra il 15/10 ed il 15/5 (vedi circ. 104/95).

Sperando di esservi stati utili...

A presto!!